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Fornaio Bocconiano a Osaka per la settimana della cucina italiana nel mondo

Un fornaio ‘bocconiano’ a Osaka per la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, con cena di pane tra tradizione e innovazione,
Ad Osaka, sede della prossima Expo Universale nel 2025, in occasione della VII Settimana della Cucina Italiana del Mondo, il “cuoco del pane” Antonio Cera ha infatti preparato una “cena di pane” a quattro mani con il cuoco Luigi Nardella per un selezionato pubblico di autorità locali, rappresentanti del mondo imprenditoriale, personalità nei settori culturale e artistico, rappresentati della comunità diplomatica. Presenti l’ambasciatore d’Italia in Giappone, Gianluigi Benedetti ed il Console Generale a Osaka, Marco Prencipe.
Il tema scelta quest’anno “Convivialità, sostenibilità ed innovazione, gli ingredienti della cucina italiana per la salute delle persone e la tutela del Paese”, ha sottolineato il Console Prencipe, “presenta affinità con quello di EXPO Osaka 2025: ‘Progettare le società future per le nostre vite’ evidenziando come il settore agroalimentare costituirà di sicuro un importante elemento della cooperazione bilaterale in occasione di Expo Osaka 2025”.
Con la “cena di pane”, ha aggiunto il Console Prencipe, “ho voluto dare visibilità alla capacità imprenditoriale italiana di innovare e di trasformare in senso sostenibile il proprio business e a tal fine occorre innovare prodotti, processi e comportamenti”.
La cena tenutasi a Osaka ha permesso non solo di valorizzare l’eccellenza della cucina italiana, ma ha voluto raccontare un sistema di valori e una storia personale, quella di Cera, “ cuoco del pane”, fatta di passione, dedizione, perseveranza, impegno incondizionato.
Antonio Cera, laureato alla Bocconi in Economia realizza che il suo sogno è “creare valore nella sua terra”. Ritorna così nei suoi luoghi d’origine nel 2007 e realizza il progetto chiamato Forno Sammarco, rilevando il forno di famiglia a San Marco in Lamis, reinventando prodotti della tipicità locale senza rinunciare all’autenticità dei sapori di una volta.