Le collaborazioni tra Italia e Giappone sui temi della progettazione e valorizzazione del patrimonio architettonico e urbano sono stati al centro della “International Conference on Heritage-led development, sharing vision between Italy and Japan”, tenutasi a Kobe e Kyoto dal 10 all’11 settembre.
L’evento fa parte di una serie di attività promosse dal Consolato Generale d’Italia a Osaka a sostegno del consolidamento di partenariati accademici e scientifici tra Italia e Giappone.
La conferenza, organizzata in stretta collaborazione con il Politecnico di Torino e la Kobe Design University ha promosso un dialogo ad ampio raggio intorno alle competenze e al know-how culturale e scientifico tra Italia e Giappone, mettendo a confronto principi, metodologie ed esperienze concrete di conoscenza, progettazione e valorizzazione del patrimonio architettonico e urbano nei due Paesi. La Conferenza ha visto altresì la partecipazione di relatori della Harvard Graduate School of Design, della Waseda University, della Nagoya University, della Tokyo University, della Hosei University e del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale.
Nel suo intervento, il Console Generale d’Italia a Osaka, Marco Prencipe, ha sottolineato come la conferenza sia il risultato di un consolidato e crescente partenariato tra università italiane e giapponesi, ricordando a riguardo la recente missione in Giappone con tappe a Tokyo, Osaka e Kyoto della CRUI (Conferenza dei rettori delle Università italiane). Il Console Prencipe ha inoltre rimarcato come la cooperazione nei settori accademico e scientifico costituisca uno dei pilastri dell’Italy-Japan Action Plan 2024-2027, il piano d’azione bilaterale approvato al margine del Vertice G7 in Puglia.
Intervenuto con un video messaggio, il Vice Rettore del Politecnico di Torino, Alberto Sapora, ha evidenziato come Italia e Giappone, Paesi con grandi tradizioni culturali e una storia urbana millenaria, si trovano oggi ad affrontare le sfide determinate dai cambiamenti globali in corso, in particolare quelle legate alla sostenibilità e alla valorizzazione del loro patrimonio architettonico e culturale.